Marco Carra

Su Mac OS X, l’equivalente del Pannello di Controllo del sistema operativo Windows, si chiama Preferenze del Sistema; però, a differenza delle opzioni che offre il pannello di casa Microsoft, quello di casa Apple è molto minimale e non include alcune preferenze indispensabili per personalizzare a fondo il proprio Mac.

Per fare questo è dunque necessario agire da terminale e sfruttare una serie di comandi per abilitare o disabilitare certe funzioni. I comandi sono centinaia: ora vedremo la raccolta dei migliori 65, selezionati dal programmatore Mathias Bynens.

Basta aprire il Terminale, digitare il comando e prendere Invio: tra le cose che si possono fare, c’è la possibilità di rimuovere le animazioni delle mail, personalizzare il comportamento del Dock, visualizzare il tempo rimanente della batteria nascondendo la percentuale e tanto altro ancora.
Vediamoli:

# Disabilitare la trasparenza nella barra del menù
defaults write NSGlobalDomain AppleEnableMenuBarTransparency -bool false

# Visualizzare il tempo rimanente della batteria; nascondere la percentuale
defaults write com.apple.menuextra.battery ShowPercent -string “NO”
defaults write com.apple.menuextra.battery ShowTime -string “YES”

# Visualizzare sempre la barra di scorrimento
defaults write NSGlobalDomain AppleShowScrollBars -string “Always”

# Espandere il pannello di salvataggio di default
defaults write NSGlobalDomain NSNavPanelExpandedStateForSaveMode -bool true

# Espandere il pannello di stampa di default
defaults write NSGlobalDomain PMPrintingExpandedStateForPrint -bool true

# Disabilitare la finestra di dialogo “Sei sicuro di voler eseguire questo elemento?”
defaults write com.apple.LaunchServices LSQuarantine -bool false

# Visualizzare dei caratteri di controllo ASCII usando la seguente notazione:
# Per esempio: `cd /tmp; unidecode “x{0000}” > cc.txt; open -e cc.txt`
defaults write NSGlobalDomain NSTextShowsControlCharacters -bool true

# Disattivare le animazioni durante l’apertura o chiusura di finestre
defaults write NSGlobalDomain NSAutomaticWindowAnimationsEnabled -bool false

# Velocizzare la velocizzare del ridimensionamento delle finestre per applicazioni Cocoa
defaults write NSGlobalDomain NSWindowResizeTime -float 0.001

# Disabilitare il ripristino del sistema all’avvio
defaults write NSGlobalDomain NSQuitAlwaysKeepsWindows -bool false

# Disabilitare l’opzione che riapre le finestre quando si ripristina una sessione
# Questo comando ha bisogno di essere ripristinato per ogni riavvio della macchina.
defaults write com.apple.loginwindow TALLogoutSavesState -bool false
defaults write com.apple.loginwindow LoginwindowLaunchesRelaunchApps -bool false

# Correggere il vecchio errore di codifica UTF-8 in QuickLook (http://mths.be/bbo)
# Per esempio, questo bug causa problemi quando si salvano file con Adobe Illustrator CS5 🙁
echo “0x08000100:0” > ~/.CFUserTextEncoding

# Abilitare l’accesso completo a tutti i comandi da tastiera
defaults write NSGlobalDomain AppleKeyboardUIMode -int 3

# Abilitare il rendering subpixel per monitor LCD non Apple
defaults write NSGlobalDomain AppleFontSmoothing -int 2

# Disabilitare la possibilità di ripetere un tasto per la ripetizione di una lettera, se lo si tiene premuto
defaults write NSGlobalDomain ApplePressAndHoldEnabled -bool false

# Per rendere la velocità di ripetizione della tastiera incredibilmente veloce
defaults write NSGlobalDomain KeyRepeat -int 0

# Disabilitare l’auto correzione
defaults write NSGlobalDomain NSAutomaticSpellingCorrectionEnabled -bool false

# Abilitare il Trackpad per l’utente in esecuzione e per la finestra di login
defaults write com.apple.driver.AppleBluetoothMultitouch.trackpad Clicking -bool true
defaults -currentHost write NSGlobalDomain com.apple.mouse.tapBehavior -int 1
defaults write NSGlobalDomain com.apple.mouse.tapBehavior -int 1

# Mappa Trackpad in basso a destra quando si preme il tasto destro del mouse
defaults write com.apple.driver.AppleBluetoothMultitouch.trackpad TrackpadCornerSecondaryClick -int 2
defaults write com.apple.driver.AppleBluetoothMultitouch.trackpad TrackpadRightClick -bool true
defaults -currentHost write NSGlobalDomain com.apple.trackpad.trackpadCornerClickBehavior -int 1
defaults -currentHost write NSGlobalDomain com.apple.trackpad.enableSecondaryClick -bool true

# Richiedere la passoword subito dopo l’inizio dello screen saver o della sospensione
defaults write com.apple.screensaver askForPassword -int 1
defaults write com.apple.screensaver askForPasswordDelay -int 0

# Permettere la chiusura del Finder premendo ⌘ + Q; questo nasconderà anche le icone del desktop
defaults write com.apple.finder QuitMenuItem -bool true

# Disabilitare le animazioni della finestra nel Finder
defaults write com.apple.finder DisableAllAnimations -bool true

# Visualizza tutte le estensioni del Finder
defaults write NSGlobalDomain AppleShowAllExtensions -bool true

# Visualizzare la barra di stato nel Finder
defaults write com.apple.finder ShowStatusBar -bool true

# Permettere la selezione del testo in Quick Look
defaults write com.apple.finder QLEnableTextSelection -bool true

# Disabilitare la verifica dell’immagine del disco fisso
defaults write com.apple.frameworks.diskimages skip-verify -bool true
defaults write com.apple.frameworks.diskimages skip-verify-locked -bool true
defaults write com.apple.frameworks.diskimages skip-verify-remote -bool true

# Aprire automaticamente una nuova finestra del Finder quando viene collegato un nuovo disco rimovibile
defaults write com.apple.frameworks.diskimages auto-open-ro-root -bool true
defaults write com.apple.frameworks.diskimages auto-open-rw-root -bool true
defaults write com.apple.finder OpenWindowForNewRemovableDisk -bool true

# Abilitare la visualizzazione del percorso completo nel titolo della finestra del Finder
defaults write com.apple.finder _FXShowPosixPathInTitle -bool true

# Evitare la creazione di file .DS_Store sui volumi di rete
defaults write com.apple.desktopservices DSDontWriteNetworkStores -bool true

# Disabilitare l’avviso di attenzione quando si modifica l’estensione di un file
defaults write com.apple.finder FXEnableExtensionChangeWarning -bool false

# Visualizzare le informazione degli elementi sotto l’icona
/usr/libexec/PlistBuddy -c “Set :DesktopViewSettings:IconViewSettings:showItemInfo true” ~/Library/Preferences/com.apple.finder.plist

# Abilitare lo snap-to-grid per le icone del desktop
/usr/libexec/PlistBuddy -c “Set :DesktopViewSettings:IconViewSettings:arrangeBy grid” ~/Library/Preferences/com.apple.finder.plist

# Disabilitare il messaggio di avviso prima dello svuotamento del cestino
defaults write com.apple.finder WarnOnEmptyTrash -bool false

# Svuotare tutto il cestino di default
defaults write com.apple.finder EmptyTrashSecurely -bool true

# Abilitare l’AirDrop sull’Ethernet e su Mac non supportati con Lion
defaults write com.apple.NetworkBrowser BrowseAllInterfaces -bool true

# Visualizza la cartella ~/Library
chflags nohidden ~/Library

# Comandi negli angoli
# Angolo in alto a sinistra dello schermo → Mission Control
defaults write com.apple.dock wvous-tl-corner -int 2
defaults write com.apple.dock wvous-tl-modifier -int 0
# Angolo in alto a destra dello schermo → Desktop
defaults write com.apple.dock wvous-tr-corner -int 4
defaults write com.apple.dock wvous-tr-modifier -int 0

# Bottom left screen corner → Start screen saver
defaults write com.apple.dock wvous-bl-corner -int 5
defaults write com.apple.dock wvous-bl-modifier -int 0

# Abilitare l’ombra di selezione per la griglia delle applicazioni (per la Dock)
defaults write com.apple.dock mouse-over-hilte-stack -bool true

# Abilitare il preavvio per le applicazione presenti sulla Dock
defaults write com.apple.dock enable-spring-load-actions-on-all-items -bool true

# Visualizza indicatori luminosi quando si avviano applicazioni sulla Dock
defaults write com.apple.dock show-process-indicators -bool true

# Evitare l’animazione per le applicazioni aperte dalla Dock
defaults write com.apple.dock launchanim -bool false

# Rimuovere il nascondimento automatico della Dock
defaults write com.apple.Dock autohide-delay -float 0

# Rimuovere l’animazione mentre si nasconde/mostra la Dock
defaults write com.apple.dock autohide-time-modifier -float 0

# Abilitare una Dock 2D
defaults write com.apple.dock no-glass -bool true

# Nascondere e visualizzare automaticamente la Dock
defaults write com.apple.dock autohide -bool true

# Rendere traslucide le icone della dock delle applicazioni nascoste
defaults write com.apple.dock showhidden -bool true

# Abilitare iTunes a notificare le tracce nella Dock
defaults write com.apple.dock itunes-notifications -bool true

# Disabilitare le ombre negli screenshot
defaults write com.apple.screencapture disable-shadow -bool true

# Disabilitare la thumbnail della cache di Safari nella Cronologia
defaults write com.apple.Safari DebugSnapshotsUpdatePolicy -int 2

# Abilitare il menu di debug di Safari
defaults write com.apple.Safari IncludeInternalDebugMenu -bool true

# Rimuovere le icone inutili dalla barra dei segnalibri di Safari
defaults write com.apple.Safari ProxiesInBookmarksBar “()”

# Aggiungere un menù contestuale per visualizzare Web Inspector quando si naviga
defaults write NSGlobalDomain WebKitDeveloperExtras -bool true

# Abilitare il menù di debug nei Contatti
defaults write com.apple.addressbook ABShowDebugMenu -bool true

# Abilitare il menù di debug su iCal
defaults write com.apple.iCal IncludeDebugMenu -bool true

# Usare solo UTF-8 in Terminal.app
defaults write com.apple.terminal StringEncodings -array 4

# Abilitare lo zoom sul puntatore su Terminal.app e su tutte le applicazioni X11
defaults write com.apple.terminal FocusFollowsMouse -bool true
defaults write org.x.X11 wm_ffm -bool true

# Disabilitare le “ping sidebar” su iTunes
defaults write com.apple.iTunes disablePingSidebar -bool true

# Abilitare il focus con ⌘ + F per la ricerca su iTunes
defaults write com.apple.iTunes NSUserKeyEquivalents -dict-add “Target Search Field” “@F”

# Disabilitare l’animazione di invio e di risposta Mail.app
defaults write com.apple.Mail DisableReplyAnimations -bool true
defaults write com.apple.Mail DisableSendAnimations -bool true

# Copiare gli indirizzi mail come `foo@example.com` invece di `Foo Bar ` in Mail.app
defaults write com.apple.mail AddressesIncludeNameOnPasteboard -bool false

# Abilitare il “Dashboard dev mode” (permette di mettere widget sul desktop)
defaults write com.apple.dashboard devmode -bool true

# Reset del Launchpad
[ -e ~/Library/Application Support/Dock/*.db ] && rm ~/Library/Application Support/Dock/*.db

# Usare nuovi hard disk come volumi di backup su Time Machine
defaults write com.apple.TimeMachine DoNotOfferNewDisksForBackup -bool true

# Disabilitare i backup locali di Time Machine
hash tmutil &> /dev/null && sudo tmutil disablelocal

# Rimuovere l’icona verde di Dropbox nel Finder
file=/Applications/Dropbox.app/Contents/Resources/check.icns
[ -e “$file” ] && mv -f “$file” “$file.bak”
unset file

Molto interessante.

In quasi tutti i PC sicuramente è installato il Flash Player,uno dei software indispensabili da avere per poter visualizzare animazioni,video,effetti grafici,giochi flash e tanto altro sia su Windows, Linux e MAC.

Molti utenti però possono avvertire dei problemi durante il processo di disinstallazione del Flash Player anche se si procede regolarmente dal pannello di controllo nell’interfaccia dedicata alle applicazioni installate.

Normalmente la rimozione del Flash è operazione fattibile da tutti visto che bisogna cliccare l’unico pulsante Disinstalla presente.A volte però bisogna aver presente alcuni fattori da tener conto e a cui porgere particolare attenzione.

Non tutti gli utenti Windows,tanto per cominciare, sono al corrente dell’esistenza di due versioni del Flash Player (una dedicata a Internet Explorer e una dedicata a tutto il resto dei browser) e che se entrambi sono installate e si vuole eliminare definitivamente il Flash,esse vanno rimosse entrambi.

Altro fattore è Google Chrome.Anche in questo caso non tutti sono al corrente della novità del browser di casa Google

che da qualche versione ora integra il plugin di Adobe di default al suo interno già per impostazione predefinita.

Dopo questa bella premessa possiamo passare al succo dell’articolo.Vedremo come disinstallare completamente il FlashPlayer su Windows e MAC senza far rimanere nessuna traccia all’interno del nostro PC utilizzando due programmi di rimozione creati appositamente da Adobe.

Le ragioni legate alla rimozione del plugin sono varie e molteplici.Ad esempio si possono verificare problemi con il Flash stesso,errori nel disco,dati corrotti o qualche file legato al Flash siano andati in frantumi,modificati,disabilitati o addirittura eliminati.

Di sotto i link per scaricare Adobe Flash Player Unistaller

–per Windows
–per MAC

Prima di avviare il disinstallatore dovrete accertarvi di chiudere tutti i programmi che fanno uso del Flash inclusi i vari browser,altri software,lettori di feed RSS,client di posta elettronica o di instant messaging.

Consiglio di chiudere tutti questi programmi perchè se aperti essi non potrebbero consentire correttamente la rimozione del Flash.

Dopo aver fatto ciò avviare il software di rimozione scaricato dai link soprastanti e il vostro Flash sarà rimosso potendolo installare nuovamente utilizzandolo in tutte le sue funzionalità senza errori o intoppi.

In questa guida spieghiamo come bloccare le chiamate su iPhone.

Può capitare che si ricevano chiamate da un numero con il quale non si vuole comunicare, in situazioni di questo tipo il blocco delle chiamate risulta essere molto utile.

Bloccare le chiamate su iPhone è molto semplice, il sistema operativo mette infatti a disposizione questa funzionalità.

Vediamo nel dettaglio la procedura da seguire.
Come prima cosa bisogna accedere a Impostazioni, premendo l’icona presente nello schermo iniziale dello smartphone.
A questo punto è possibile accedere al menu Telefono e entrare in Bloccati.
Una volta aperta la pagina, bisogna premere il pulsante Aggiungi.

Una volta fatto questo, è possibile selezionare dalla rubrica il nome della persona per cui si vogliono bloccare chiamate e messaggi.
Quando questa persona proverà a chiamare, riceverà il segnale di linea occupata o il messaggio che l’utente nonè raggiungibile.

Nel caso in cui si cambi idea, la procedura per sbloccare un numero precedentemente bloccato è molto semplice.
Bisogna accedere a Impostazioni, entrare in Telefono e selezionare Bloccati.
A questo punto è possibile selezionare il contatto da rimuovere dalla lista e premere su Sblocca.

Nel caso in cui si utilizzi Android, consigliamo di leggere questa guida pubblicata su Iltelefonico.com in cui sono segnalate alcune applicazioni che permettono di bloccare le chiamate sul proprio smartphone in modo semplice e veloce.

Per prima cosa è necessario cliccare su Start e inserire nel box di ricerca partizioni, selezionate poi la voce Crea e formatta le partizioni del disco rigido, ciò aprirà il programma di cui abbiamo bisogno. Esso si mostra con un’interfaccia grafica in lingua italiana molto semplice, simile a quella di molti partition manager, ma con molte meno funzioni.

Per creare una partizione bisogna per prima cosa avere dello spazio libero a disposizione, ottenibile riducendo lo spazio disponibile sull’hard disk. Per fare ciò bisogna, una volta selezionare l’hdd da ridurre, cliccare col destro e selezionare Riduci Volume. Dalla finestra che si apre subito dopo il calcolo dello spazio disponibile è possibile scegliere, attraverso l’apposito campo, quanto ridurre l’hard disk; fatto ciò cliccate su Riduci per confermare l’operazione.

Una volta che avrete a disposizione spazio libero cliccate nuovamente col destro e selezionate Nuovo Volume Semplice. Scegliete la lettera dell’unità, la dimensione, il tipo di formattazione e alla fine completate la procedura; al termine la vostra nuova partizione sarà pronta all’uso. Se poi non la volete più basta usare l’apposita funzione Elimina Volume e successivamente aggiungere lo spazio all’hard disk.

Questa procedura è molto comoda per creare partizioni in modo semplice e veloce, ma ha anche parecchi limiti; infatti, per esempio, si possono solo ridimensionare e creare partizioni formattate NTFS oppure non formattate. Per superare tutti questi problemi bisogna ricorrere ad un software esterno, come EASUS Partition Manager. Questo prodotto, disponibile anche in versione gratuita, permette una gestione completa di tutte le partizioni e permette di crearne di ogni tip. Inoltre è possibile formattarle secondo vari formati, cambiare le lettere delle unità, gestire hard disk esterni, gestire hdd fino a 4 TB, recuperare alcuni tipi di partizioni, ridistribuire spazio libero e molto altro.

EASUS è strutturato con un’interfaccia molto simile al programma preinstallato su Windows, ma ha molte più finestre e opzioni, che lo rendono il miglior programma di questo settore. Consiglio il suo utilizzo se si vuole fare un lavoro più complicato o se si vuole avere massimo controllo su tutte le operazioni, mentre se si vuole solo creare una piccola partizione magari per effettuare il dual boot con Windows e Linux, il software installato su Windows 7 funziona perfettamente.