Dopo una fase di migrazione verso le tastiere a basso profilo e poi alle chiclet, il mercato sembra in preda a un’inversione di tendenza verso i tradizionali switch meccanici.
Logitech G710+
G710+ è una tastiera retroilluminata di qualità dotata di funzioni e caratteristiche per i videogiocatori più seriosi.
Gli switch usati sono meccanici ma di tipo non cliccoso, studiati per garantire un’ottima risposta tattile anche nella digitazione rapida. Uno strato di gomma posto alla fine della corsa aiuta a diminuire il rumore prodotto, col doppio vantaggio di una minore distrazione mentre si gioca e del minore disturbo arrecato a chi ci sta intorno.
Come per le altre tastiere della serie G abbiamo il tipico sistema anti-ghosting e di rollover fino a 26 tasti — cioè gli input contemporanei — ben oltre le capacità del numero dei polpastrelli umani. Non mancano nemmeno i tasti programmabili, sei in tutto, che grazie al software incluso offrono un’ampio spettro di configurazioni per macro e scorciatoie varie.
Buono anche il design. Abbiamo le tipiche forme geometriche, futuristiche e industriali della linea G, questa volta unito anche a un sistema d’illuminazione senza fronzoli e più funzionale: 4 livelli di illuminazione a zone, configurabile per i tasti tradizionali e per i tasti direzionali e WASD e nell’unica colorazione LED bianca.
Razer Mechanical SwitchLa tastiera, che si chiama semplicemente Razer Mechanical Switch, è un apparecchio nero, illuminato da dietro i tasti da una minacciosa luminescenza a LED. Esattamente il tipo di design un po’ “tamarro” che ha sempre reso moltissimo per questo brand, che focalizza la sua attenzione verso il tipo di mercato che notoriamente apprezza lo stile aggressivo degli accessori.
Razer ha focalizzato la propria attenzione sulla precisione, non sulla comodità da dattilografo tipica delle tastiere meccaniche. Per questo ogni switch è stato calibrato al decimo di millimetro per registrare il click, e cosa ancora più importante, per il reset del tasto. Queste distanze sono ridotte rispetto a una normale tastiera con switch meccanici.
Non sembra che Razer abbia trovato molto facile lavorare a questo progetto, visto che stressa quanto sia stato imponente il lavoro di progettazione della Mechanical Switch, che è stata sviluppata a partire da zero, e testata da un gruppo di “atleti della tastiera”, professionisti che guadagnano il pane quotidiano giocando.
E sono proprio questo tipo di utenti, il professionista o chi si ritiene tale, a essere il mercato scelto da Razer per questa tastiera
Un altro vantaggio dalla Razer Mechanical Switch, che sarà offerta nella linea BlackWidow, è che la sua durata sarà molto maggiore, perché le tastiere meccaniche sono inerentemente molto robuste.
Queste sono a nostro parere le migliori tastiere meccaniche.